ART'S FESTIVAL 2014

dal 1 al 30 Luglio 2014

Forte Marghera - Mestre (Ve)

Andy Scott Director / Producer rain/make; 

Paolo Fraternali e Stefano Mancini Co-Producer; 

Janet Eckman, Peter Lyell Cullen, Daniella P. Bacigalupo 

e Federica Montesanto

presentano e invitano alla realizzazione del film-documentario

"Finding Nevermore" - The Art Of Jefferson Waller

Opera filmica del regista/documentarista Andy Scott. Testimonianza di ricerca per l'apprendimento della vita come linguaggio e comunicazione, parallelo e in sintonia a quello di Jefferson Waller.

Esposizione dell'opera di Jefferson Waller (Carolina 1959 - Texas 2013), consistente in un libro in carta a fisarmonica di oltre 100 metri. L'opera si è sviluppata attraverso un viaggio lungo 10 anni per gli Stati Uniti d'America (2000 - 2011).

In questo periodo Jefferson disegna continuamente le sue principali tappe suggerite da sogni e visioni, accompagnate da situazioni o persone incontrate lungo la strada. 

Il libro, che comprende tra l'altro uno schizzo della casa di Ernest Emingway a Key West, è un resoconto straordinario che richiama la poetica del neorealismo italiano e le tematiche di Jack Kerouac.

Nel Luglio 2014 a Forte Marghera, la sua prima mostra intitolata “Finding Nevermore” - The Art Of Jefferson Waller, arricchita da un programma di eventi tra workshop, conferenze e concerti che costituisce il corpo di un festival dedicato all'opera di Waller. 
Dai numerosi contenuti di questa manifestazione nascerà il nuovo documentario di Andy Scott.

TESTIMONIANZE VISIVE ANALOGHE AL CONCETTO D'OPERA DI JEFFERSON WALLER 

Emidio Aloisi / Daniella Bacigalupo / Gino Baffo / Giorgio Brusegan / Elisa A. De Concini 
e Sarah Grimaldi / Gruppo Dall'Immagine al segno (Francesca Speranza, Isabella Fedele, Annalisa Macagnino e Stefania Donno) / Gruppo Tettina (Federica Partinico, 
Angelica Stimpfler, Marta Arnaudo) / Li Zhi / Patrizia Polese / Franco Renzulli / 
"I Giorgini" (Artisti in formazione dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, cattedra di tecniche dell'incisione, Prof. Fraternali)

TESTIMONIANZE VISIVE LAB43 

"waiting for finding nevermore"

Immagini di Paolo Fraternali, Stefano Mancini, Claudio Grassetti, Peter Lyell Cullen, 
Antonio Salviani, Gioia Dei Rossi, Ilaria Mantovani, Federica Montesanto

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RINGRAZIAMENTI

Cooperativa Sociale ControVEnto

Martin Miglioranza per la fornitura di torchi calcografici

Filippo Di Giovanni

Si ringraziano per le loro testimonianze visive: 
Fabiola Faidiga, Nadia Giusto, Natalia Mendez, Arsine Nazarian, Aurora Papestre, Egon Moroder Rusina, Studio Liz, Mia Von Schulen

Hanno partecipato alla realizzazione dei workshop e realizzato opere nel corso dell'evento: Daisy Rickman, Eugenio Belgrado, Valentina Zavoli, Leonardo Marenghi, Andrea Boltuzzo, Pierantonio Moletta, Pierluigi Ruaro, Sophie Westerlind, Gioia Dei Rossi, Carlos Brassesco, Gianfranco Quaresimin, Gilberto Visintin, Concepcion Garca Sanchez, Maria Causa, Debora Antonello, Paolo Melasi, Michela Fiini, Cecilia La Monaca

ALLESTIMENTO DELL' OPERA DI JEFFERSON WALLER a cura di Marco Panontin 

Documentazione di backstage: Peter Lyell Cullen, Daisy Rickman

Ufficio Stampa: Blanca Estela Rodriguez

COLLABORAZIONI MUSICALI

Per la realizzazione della colonna sonora:

brano scritto da Gerald Bates, arrangiato e suonato da Shady Grove (Paolo Tomatis, Stefano Mancini), in collaborazione con Claudio Grassetti, Ana Brumat, Eugenia Barbisan, Cek, Alan Liberale

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PROGRAMMA DEGLI EVENTI

Conferenze

4 luglio, ore 18.00 

“ In linea con Jefferson Waller” 

a cura de Concepcion Garcia Sanchez , arteterapeuta della Ass. Conseguenzarte

“Semmai troviamo dovrebbe essere l’unico porto a cui apparteniamo”, Finding Nevermore.

Con queste parole Jefferson Waller  ci introduce a uno dei disegni da lui creati. 

Cosa vorrebbe dire per un artista trovare il/un posto a cui appartiene? 

Inserirsi in un contesto del mondo o fare che il mondo sia inerente a sé? Creare, donare  per il mondo o rappresentare il mondo, il proprio mondo attraverso l’opera?

La creatività di Jefferson Waller è sconfinata, nel suo percorso diviso per anni, ferma attraverso l’uso del disegno, del gesto, della linea, esperienze di vita. Incontri, riflessioni, posizioni, percezioni. 

Cosa ci può raccontare un’esperienza di questo tipo attraverso una decodifica dal punto di vista dell’arte terapia?

4 luglio ore 19.00

proiezione del film "King of Oak Street" di Andy Scott, anno 2007, padiglione 36. 

presenta Blanca Rodriguez insieme al regista. 

5 luglio, ore 18.00  

Presentazione del libro di Gilberto Visentin “Giorgione - Partitura per un romanzo” a cura di Gilberto Visintin e Paolo Fraternali e la collaborazione di Controvento.  Con il prezioso contributo degli essemplari d’incisione realizzati dagli allievi del corso di indirizzo di Tecniche dell’Incisione-Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, presso il Giardino della dispensa e il Bagolaro. Buffet Rinascimentale.

12 luglio, ore 19.30

“Mario Giacomelli: ” a cura di Simona Guerra

L’incontro proposto sarà interamente dedicato alla storia dell’autore, alla sua evoluzione stilistica e di ricerca e alla sua produzione attraverso il racconto di Simona Guerra - archivista fotografica e storica della fotografia - che nel 1999 ha condotto un intenso lavoro sul suo archivio, assieme all’autore, e che tra l’altro, nel 2008, ha pubblicato il volume “Mario Giacomelli. La mia vita intera”, ed. Bruno Mondadori.

19 luglio, ore 19.00

“Libro della Notte"  a cura della  Ass. Venezia Viva

Il libro, edizione d'arte del Centro Internazionale Della Grafica di Venezia, ripiegato a fisarmonica su se stesso, raccoglie le opere grafiche, realizzate come incisioni su supporti diversi, di centodieci artisti da tutta Europa, Asia e Americhe. Un libro che vuole essere un “viaggio nella notte” attraverso i colori, le visioni e le emozioni di ogni Artista.

25 luglio, ore 19.00

“Rete magica delle trame segniche”  a cura di Gianfranco Quaresimin

Una conferenza sulla incisione che si basa essenzialmente sulle intersecazioni dell’ordito, delle trame, della base segnica e la scrittura dell’ombra. “L’incisione segnica è scrittura dell’ombra, ogni traccia si fa ombra, negando la luce instaurando un rapporto dialettico con la luce, la luce è il foglio così come lo è la lastra vergine”.

30  luglio, ore 19.00                                            

Lezione su “WILLIAM BLAKE” a cura di Eugenio Belgrado

A partire da una riflessione sul rapporto tra il poeta inglese ed il pensiero anarchico, passando per l’opera di Errico Malatesta, L’Anarchia, si arriverà a definire una serie di atteggiamenti antiegemoici di radice ellenistica e matrice gnostica che hanno risvolti fondamentali nell’attualità dell’arte e della cultura contemporanee.

Laboratori   

5 e 6 luglio

Durata: 16 ore - Orari 11.00 / 19.00

Workshop “Dall’immagine  al Segno” + Performance a cura di Francesca Speranza, Isabella Fedele, Annalisa Macagnino e Stefania Donno

Laboratorio sull’immagine a quattro mani che si sofferma sulla comparazione e contaminazione di tecniche sperimentali che partono dall’immagine e si trasformano in segni attraverso stampa analogica e stampa di matrici. L’idea del laboratorio è quella di far convivere tecniche apparentemente differenti attraverso una produzione spontanea che coinvolge il partecipante.

Mercoledì 9 e 23 luglio

Durata: 4 ore  - Orari  10.00 / 12.00 e 16.00 / 18.00

Workshop “La linea”  a cura de Concepcion Garcia Sanchez , arteterapeuta della Ass. Conseguenzarte

Dallo scarabocchio fino alla creazione di un libro-disegno

“L'arteterapia utilizza l'arte come mezzo di espressione e di comunicazione delle proprie emozioni tramite forme di espressione non verbale, privilegiando il linguaggio visivo. Una disciplina che, utilizzando le tecniche e la decodifica dell'arte grafico-plastica, ha l'obbiettivo di ottenere dall'utente manufatti che racchiudono pensieri ed emozioni che, messi a fuoco nel percorso dell'Atelier, diventano simboli comunicabili”

Venerdi 11 luglio

Durata: 8 ore – Orari  10.00 / 18.00

Workshop “No Convetional Weaving” a cura di Patrizia Polese

Laboratorio di tessitura per apprendere le basi tecniche per realizzare un manufatto tessile a due o tre dimensioni (tappeto – arazzo – cesto ) , utilizzando materiali di scarto e affrontando di conseguenza tutte le problematiche che si possono incontrare nella realizzazione, chiusura, utilizzo del manufatto stesso. Le tecniche base che verranno insegnate a tale scopo sono: montare un ordito o realizzare un ordito circolare – realizzare i punti twining – tela – stacchi - agganci e incastri, sumak ( diverse tipologie), come chiudere un lavoro ( metodi di attacaglia )

Sabato 12 luglio

Durata: 7 ore  - Orari  10.00 /13.00  e  15.00 / 19.00

Workshop “Grafica Sperimentale” a cura di Debora Antonello

Con il termine di grafica sperimentale si possono definire molteplici procedimenti su lastre metalliche e non, la cui superficie viene prevalentemente incisa ed elaborata senza l’intervento degli acidi. Dalle esperienze dei grandi maestri, a partire dalla metà del ‘900, con Hayter, Goetz, Friedlaender ,Vedova e più recentemente Rina Riva, Licata, Sene, si è sviluppata una “nuova”  incisione, un nuovo atteggiamento nei confronti dei procedimenti tecnici, di costruzione di una matrice, capaci di tener conto del passato e di guardare al futuro.     

L’obiettivo del corso sarà la realizzazione di una o più matrici non convenzionali che consenta di ottenere delle stampe con varie soluzioni.

Domenica 13 luglio 

Durata: 6 ore  - Orari  16.00 / 22.00

Workshop "Wallpaper" - disegno estemporaneo a cura di Federica Montesanto

Laboratorio di disegno aperto a tutti. “La libera interazione tra i partecipanti si basa sull'improvvisazione”. Il workshop prevede la proiezione di un video e interventi musicali "a palco aperto" che daranno stimoli e suggestioni alla composizione a più mani di un grande graffito su carta. 

Lunedì 14 luglio

Durata: 8 ore  - Orari  10.00 / 18.00

Workshop Litografia su pietra  a cura di  Stefano Mancini

La litografia è l'arte di creare su una pietra calcarea aree gestuali atte a ricevere e trasmettere l'inchiostro alla carta. Il principio fondamentale della litografia è basato sulla proprietà che i carbonati di calcio hanno di mutare superficialmente la loro composizione chimica a contatto con gli acidi, e di accettare facilmente le sostanze grasse. Per tali proprietà si rende possibile realizzare sulla superficie della pietra aree con diversa caratteristica fìsio-chimica: igroscopiche, che attirano e trattengono facilmente l'acqua ma respingono gli inchiostri grasso-resinosi; grasse, che respingono l'acqua ma trattengono gli inchiostri.

Mercoledì 16 luglio

Durata: 2 ore - Orari 10.00 / 12.00

Workshop “Autoritratto Materico” a cura de Concepcion Garcia Sanchez , arteterapeuta della Ass. Conseguenzarte

Un laboratorio in cui la materia e il volume si  incontrano per un lavoro sull’identità. 

Venerdì 18 luglio

Durata: 8 ore – Orari 10.00 / 19.00

Workshop di Serigrafia Materica (con applicazioni di vari materiali su diversi supporti) a cura di Claudio Grassetti

Introduzione alla disciplina, approfondimento sulla realizzazione di telai per l’impressione fotografica, manuale e sviluppo di un progetto personale. La serigrafia o stampa serigrafica è una tecnica di stampa artistica di immagini e grafiche su qualsiasi supporto o superficie mediante l'uso di un tessuto (tessuto di stampa), facendo depositare dell'inchiostro su un supporto attraverso le aree libere del tessuto.

Sabato 26 luglio

Durata: 7 ore - Orari 10.00 / 18.00

Workshop Struttura e Realizzazione delle maschere a cura di Carlos Brassesco e Gioia Dei Rossi

Mercoledì 30 luglio

Durata: 8 ore - Orari 10.00 / 18.00

Workshop “No Guru, No Method, No Teacher, No Toxic” a cura di  Paolo Fraternali in collaborazione con Gioia Dei Rossi, Michela Fiini e Maria Causa